Il vintage ha un’anima, evoca un periodo passato, un’epoca in cui le persone avevano le cose ben fatte…
Ma che cosa è il vintage? E’ la nuova tendenza amata dalle donne fashion, stanche di doversi mettere in lista d’attesa per pagare un’esagerazione la stessa borsa della loro rivale. E’ la folle moda delle star, è la moda del momento in ogni ambito dall’abbigliamento, agli accessori, alla musica, al ballo. Il vintage ha un’anima, evoca un periodo passato, un’epoca in cui le persone avevano le cose ben fatte, più curate, con miglior qualità come la marmellata fatta in casa che è più buona di quella comprata al supermercato. Parliamo di vintage perché il mondo del burlesque è collegato direttamente per quanto riguarda i costumi, gli accessori come cappelli, guanti, gioielli, lo stile, la musica, ecc.
La caccia al vintage è, tra l’altro, economica e gratificante. Trovare il pezzo giusto in mezzo a uno stock richiede un buon occhio. E’ quella marcia in più che ti mostra di essere una creatura dotata di intelletto, di capacità di scernita e non una pecorona. Attualmente ci sono molte opportunità e occasioni per immergersi nel mondo vintage perché è il fenomeno del momento. Ci sono negozi e mercatini molto interessanti.
Secondo me, che vivo ad Alessandria, il migliore resta il mercato dell’antiquariato ai navigli di Milano che si tiene l’ultima domenica di ogni mese. Allestimenti e offerte veramente ottime. Ho comprato abiti, borse, cappellini, occhiali, vari gioielli, stampe e lì si trova il meglio di tutto. Si può passare l’intera giornata ad ammirare i meravigliosi banchi, abiti, mobili, gioielli, accessori vari, conoscere gli artisti che hanno gli studi sui navigli, prendere un buon aperitivo e tornare a casa con qualcosa di valore.
Un pittore dei Navigli
Poi c’è quello di Ovada (AL) che si svolge solo in poche date prestabilite, poi al Castello di Casale Monferrato ogni secondo week end del mese e ancora Alessandria ogni prima domenica del mese che sta crescendo e Nizza Monferrato, da non dimenticare il mercatino del Lido di Predosa molto colorato e divertente iniziato quasi per gioco e diventato un mercatino a tutti gli effetti.
Anche ad Alessandria sotto i portici della splendida Piazza Garibaldi, la prima domenica del mese si svolge un mercatino dell’antiquariato che sta diventando sempre più curato e ricco di argomenti. Il vestito verde che indossavo per la serata del Burlypicks l’ho acquistato proprio lì. E voi avete mercatini e contesti da segnalarci in merito al fantastico e ricco universo vintage nelle vostre città? Sicuramente si… attendiamo quindi i vostri suggerimenti.
Per gli amanti della moda, il vintage rappresenta l’asso della manica, un gioco per mescolare gli stili e adattarli alla propria personalità.
L’arte di abbinare capi e accessori, un punto di vista personale su se stessi e sulla moda del momento. Ci sono delle regole della moda: 10 anni dopo la sua creazione un capo è fuori moda, 20 anni dopo è all’avanguardia chi lo indossa, 30 anni dopo è un classico! Nella grande storia della moda del XX secolo, ogni decennio ha uno stile proprio. Dagli anni ’20 agli anni ’80 sono le decadi d’oro del vintage con collezioni entusiasmanti. Anni ’20 vestito charleston, anni ’30 moda hollywoodiana, anni ’40 stile elegante un po’ maschile, anni ’50 colori e volumi tipo Grease, ma anche nero, curato e elegante, anni ’60 minigonne e anche minimal futurista, anni ’70 dal lussuoso jet-set, agli hippie, i punk, ecc., anni ’80 da chic, all’avventura, ai jeans, alle spalline (ah!). Conoscere le tendenze delle varie epoche permette di capire meglio il vintage, ma tutto deve essere passato al setaccio con lo spirito contemporaneo per non sembrare a un ballo in maschera. Buon vintage a tutti!
Rubrica vintage a cura di Cristiana DeGiglio