Il Burlesque è interpretazione

Trattandosi di un’arte teatrale, una delle maggiori caratteristiche del Burlesque è che da molto rilievo all’interpretazione.

Quando portiamo in scena un act di Burlesque, qualunque sia la nostra intenzione, comunque stiamo interpretando un personaggio e non dobbiamo mai dimenticarcelo.

Anche se facciamo un Burlesque meno teatrale, dove on raccontiamo necessariamente una storia, in ogni caso stiamo interpretando un personaggio.

Nel Burlesque di cui mi occupo io, il Theatralical Burlesque, i personaggi spesso sonop sempre differenti e quindi acquistano un’importanza maggiore, nel senso che, la performer, non avendo scelto un personaggio specifico ma un genere (che può essere comico, noire, classic o altro), ogni volta dovrà stare ben attenta a presentare il personaggio nel migliore dei modi per renderlo riconoscibile. Quindi in questo caso la presentazione del personaggio deve prendere uno spazio più significativo.

Con questo non intendo un tempo più lungo, ma una presentazione più specifica e significativa del personaggio che si va ad interpretare.

Per quanto riguarda invece quelle performer che hanno scelto di interpretare sempre lo stesso personaggio ma farlo muovere in situazioni sempre differenti, lì l’attenzione sarà posta su: Come si muoverebbe il mio personaggio in questa situazione?

Quindi sarà comunque necessaria una presentazione del personaggio, ma l’accento si metterà sulla situazione che andrà ad affrontare.

Vi faccio un esempio: se io decido di interpretare come personaggio ficco una pin up tipica degli anni ’50, e decido di farla muovere come cameriera in una situazione, dovrò immaginare in quella situazione il mio personaggio come potrebbe reagire ad un imprevisto. Nel caso specifico per esempio potrebbe provare stupore, o imbarazzo.

Questo è solo un piccolo esempio ma credo che renda bene l’idea.

A questo punto non mi resta che invitarvi ad ascoltare tutto il resto nel video.

Buona visione

Candy Bloom (FF)