
di Cristiana De Giglio
La romana Astrid Wanderlust, un nome molto difficile per una creatura incredibile. Arte, creatività, espressività, fascino, seduzione allo stato puro. L’ho conosciuta personalmente ad Alessandria quando ha partecipato al Burlypicks che ho organizzato a maggio scorso e ovviamente ha vinto la medaglia per il premio Amazement. In questa occasione torinese ha rivisitato l’esecuzione per dare più enfasi al significato della liberazione dalle barriere. Una persona speciale, divertente e socievole.
Petit Chéri, ecco a voi la performer più piccola del mondo, 1 metro e 53 centimetri che viene da Palermo. Con il suo act classico ispirato a un’odalisca con veli e ventagli vuole catturare il pubblico e riesce nel suo intento perché diventa molto intensa quando percepisce di avere tutti gli occhi puntati addosso e così è pronta ad ammaliare tutti.
Gipsy Luz, viene da Catania, ma vive da una decina di anni ad Alessandria. Fa parte del gruppo delle Sweet Dolls, si è specializzata in act comici e così ha vinto vari premi in questo contesto. Si presenta con una simpatica parodia dei vegani e alla fine non resiste cedendo ad un profumato pollo! Anche per lei il burlesque è uno strumento importante per interpretare un personaggio, facendo divertire il pubblico.
Lucy Shine viene da Bordeaux, allieva di Betty Crispy, si ispira al cabaret classico francese. E’ molto emozionata perché è la prima volta che si esibisce ad un festival, ma l’esito è stato decisamente positivo. Per lei il burlesque è un mix tra danza, ironia, libertà che sul palco rende tutto possibile. Il suo act si intitola “La libertation des femmes” e ricorda che gli uomini sono nulla senza le donne!
Electrice Ice è una giovane ragazza di Torino che partecipa per la prima volta anche lei a un festival. Per lei il burlesque è divertimento, spensieratezza, un modo per fare quel che piace, cambiando identità e riscoprendo una spiccata femminilità.
Ed ora la vincitrice del titolo di Madama, Betty Crispy, che ha conquistato tutto il pubblico con la sua bravura, con il suo talento incredibile nell’esprimere il cabaret e il can can francese. Viene da Bordeaux e non era mai stata a Torino, ma dice che, girando, le piace molto perché è una città elegante e ricca di storia. Artista molto conosciuta in Francia, ma ormai anche in Italia. Una classe e uno charme pazzesco, ma nello stesso tempo una semplicità e cordialità che la contraddistingue e la fa apprezzare ancora di più.
(Et maintenant Betty Crispy qui a gagné le titre de Madama au festival. Elle a séduit le public avec son expérience, son talent incroyable en expriment la vrai cabaret et le can can français. Elle vient de Bordeaux et n’était jamais été à Turin. Elle aime bien cette ville parce que c’est une ville élégante et avec beaucoup d’histoire. Betty est très connue en France et même en Italie. Elle a beaucoup de classe et est très charmante, mais au même temps est très gentile, simple et c’est pour ça qu’on l’aime beaucoup).