Cristiana De Giglio e il Body Flying

Intervista con Cristiana De Giglio sul Body Flying rivisto in chiave burlesque

Dopo le Sweet Dolls, il Fit Burlesque e la “burlesque terapia”, abbiamo scoperto un’altra attività in cui l’eclettica Cristiana De Giglio si esprime: il Body Flying (che ha fatto provare alle sue ospiti durante il Burlypicks di Alessandria). Incuriositi, le abbiamo rivolto qualche domanda su questa disciplina che, oltre che a insegnare, lei ha rivisto a modo suo…

Tutto pronto per il “Burlypicks” ad Alessandria

Oltre a essere insegnante di Burlesque, sei anche insegnante di Body Flying. Di cosa si tratta esattamente?

Il Body Flying è un marchio brevettato Stark Body Flying®, ideato ad Alessandria da Antonella Faleschini circa una decina di anni fa. Appena provato, mi sono innamorata di questo metodo così completo, unico, utilissimo per tutte le fasce di età per svolgere esercizi al meglio grazie all’utilizzo dell’amaca e delle sue maniglie. L’attrezzo è molto resistente perché è costruito con il tessuto del paracadute e permette di eseguire una vasta serie di esercizi: si individua il proprio baricentro e, con un costante allenamento, si sviluppa forza e flessibilità del corpo, il numero e la varietà degli esercizi aumentano e utilizzarlo si fa sempre più divertente. Il Body Flying® rivitalizza la colonna vertebrale, rilascia le tensioni articolari e sviluppa energia e vitalità. Ogni posizione che si esegue è assistita dal Body Flying®. L’obiettivo è riuscire ad eseguire i movimenti con controllo ed equilibrio. Movimento e respiro sono una cosa sola e presto si impara a coordinarli in maniera naturale, avendo una piacevole sensazione di benessere, rilassamento e potenza.

 

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La particolarità che ti riguarda è che tu ne hai creato una variante con il burlesque. Spiegaci meglio e raccontaci come ti è venuto in mente.

Sono diventata istruttrice di Body Flying da qualche anno e, avendo la fortuna di esercitarmi direttamente con la fondatrice e la sua assistente Teresa Vettori, ho acquisito una buona praticità. Il metodo mi entusiasma e vedo che chi pratica con costanza ha ottimi risultati (dai bambini agli anziani). A me piace molto sperimentare e personalizzare con il mio stile, con ciò che mi piace e mi diverte. Così un anno ho deciso di partecipare a un festival di spettacolo e burlesque e, per proporre qualcosa di innovativo, ho creato un act inserendo movenze e accessori tipici del burlesque sul body fly.

Musica di Chicago, tolgo le scarpe a testa in giù, faccio volteggiare il boa, tolgo i guanti e faccio spaccate volanti a tempo di musica. Ho provato quindi a personalizzare una lezione utilizzando musiche vintage, passi e accessori del burlesque, creando una situazione unica, divertente, stimolante che può ricordare l’ambito circense, ma anche Satine in alcune scene di Moulin Rouge.

Hai anche vinto dei premi con questa nuova disciplina?

Ho vinto come Miglior act innovativo nella categoria Master, utilizzando appunto il Body Flying, nell’Italy Queen Burlesque 2016 organizzato da Miss Satine. Ho portato una struttura di ferro per appendere l’amaca ed è stato effettivamente molto d’effetto. L’unica cosa da verificare in questi casi è che il locale sia adatto per appendere l’amaca e che la struttura sostenga il peso del proprio corpo. Alcune teatri vecchi o locali piccoli non sono attrezzati per queste esigenze.

Poi ho fatto vari spettacoli al Bike Bar Alessandria, che è attrezzato perfettamente, e all’aperto con la struttura in ferro in vari eventi, anche sportivi, come alla Cittadella di Alessandria. Ho presentato anche uno stage nominandolo Sexy Flying, alla convention del Fit Burlesque nel settembre 2017 presso la scuola AWD di Milano, dato che il tema era dedicato al burlesque in varie discipline. Ricordo che sono anche istruttrice di Fit Burlesque che inserisce il burlesque nel fitness con un allenamento al femminile, molto aggraziato, coinvolgente, mantenendo i principi del fitness e quindi senza tacchi.

Consiglieresti il Body Flying alle donne?

Lo consiglio molto volentieri a tutte le donne perché è un buon metodo per mantenersi in allenamento totale, perché fa bene alla mobilità della schiena, fa ottenere una buona postura, forza e flessibilità, facendo percepire benessere e armonia. Inoltre la tecnica dell’inversione (posizione rovesciata a testa in giù) permette di rilassare enormemente la colonna vertebrale in un modo unico e accessibile a tutti.

Si rafforzano anche le braccia, che normalmente le donne utilizzano poco, e ci sono esercizi specifici proprio dedicati a noi, come per l’interno coscia, addominali, glutei, e poi aumenta il metabolismo. E’ un metodo divertente e decisamente funzionale per mantenersi in forma e svolgere innumerevoli esercizi utilizzando tutte le parti del corpo. La culla finale poi serve a un rilassamento totale che è davvero impagabile. Cosa aspettate a provare?

Per ulteriori chiarimenti e approfondimenti si può visitare il sito www.stark-bodyflying.com.